Gli obiettivi della Legge 104/92

 

Cos'è la Legge 104/92

 

La Legge 104 è stata promulgata il 5 febbraio 1992 ed è anche nota come "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità".

La normativa garantisce “il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà e di autonomia della persona disabile e ne promuove la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società" e rappresenta un importante strumento normativo in Italia per la tutela dei diritti delle persone con disabilità. 

 

Le finalità della Legge 104 del 1992 sono:

 

• garantire il pieno esercizio dei diritti fondamentali delle persone con disabilità, promuovendo l'inclusione sociale e l'uguaglianza di opportunità;

• favorire l'autonomia e l'autodeterminazione delle persone con disabilità, consentendo loro di partecipare attivamente alla vita sociale, educativa e lavorativa;

• assicurare il sostegno e l'assistenza necessaria alle persone con disabilità e ai loro familiari, al fine di garantire una migliore qualità di vita;

• promuovere l'accessibilità, predisponendo interventi volti a superare stati di emarginazione e di esclusione sociale.

 

Legge 104/92: gli obiettivi

 

La Legge 104/92 delinea - all’interno dell’art. 5 - gli obiettivi principali, che sono finalizzati alla promozione dei diritti delle persone con disabilità. Questi sono:

 

• sviluppo della ricerca scientifica: favorire la ricerca scientifica, genetica, biomedica, psicopedagogica, sociale e tecnologica attraverso programmi concordati con istituzioni pubbliche e private. Questo approccio mira a coinvolgere le sedi universitarie, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e i servizi sanitari e sociali;

• prevenzione e terapia prenatale: assicurare la prevenzione, diagnosi e terapia prenatale e precoce delle minorazioni, concentrandosi sulla ricerca delle cause delle disabilità;

• interventi tempestivi e riabilitazione: garantire interventi terapeutici e riabilitativi tempestivi per consentire il recupero basato sulle conoscenze scientifiche e tecniche disponibili;

• informazione e supporto alla famiglia: fornire alle famiglie informazioni di carattere sanitario e sociale, facilitando la comprensione dell'evento e fornendo supporto psicologico e psicopedagogico;

• partecipazione attiva della persona disabile: coinvolgere la persona disabile e la sua famiglia nella scelta e nell'attuazione degli interventi socio-sanitari, attivando le loro potenziali capacità;

• prevenzione primaria e secondaria: attuare misure di prevenzione primaria e secondaria in tutte le fasi di sviluppo, riducendo o superando i danni delle minorazioni;

• decentramento territoriale dei servizi:Riorganizzare la distribuzione territoriale dei servizi e degli interventi, assicurando il coordinamento e l'integrazione con altri servizi presenti sul territorio;

• sostegno adeguato e strumenti tecnici: garantire alla persona disabile e alla famiglia sostegno psicologico, psicopedagogico, servizi di aiuto personale o familiare, nonché strumenti e sussidi tecnici;

• promozione dell'inclusione sociale: promuovere iniziative permanenti di informazione e partecipazione della popolazione per la prevenzione, la cura delle disabilità e l'inserimento sociale di chi ne è colpito;

• diritto alla scelta dei servizi: garantire il diritto alla scelta dei servizi ritenuti più idonei, anche al di fuori della circoscrizione territoriale;

• superamento dell'emarginazione: promuovere il superamento di ogni forma di emarginazione e di esclusione sociale attraverso l'attivazione dei servizi previsti dalla legge.

 

Questi obiettivi riflettono l'impegno della Legge 104/92 nel creare un ambiente inclusivo, promuovendo il benessere e i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie. La legislazione non solo mira a eliminare le barriere, ma anche a fornire un supporto completo per consentire una partecipazione attiva nella società.

 

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